• Ambientato nello stesso
universo di Buio
Ovunque, il Ciclo della Strega è un corpus di
audioracconti folk-horror arrivato a sei pubblicazioni con La Serva.
• Il ciclo è
ambientato nell’Acciaio, un crudele regime totalitario di ispirazione
religiosa nel quale i cittadini vivono una vita scandita dalla
religione, dalla xenofobia di stato e dal culto della violenza. Ogni
racconto è incentrato su un episodio riguardante le azioni
di una misteriosa strega che si muove nella provincia di Bologna
dell’anno 2104, un territorio caratterizzato da una presenza oppressiva
dei soldati dell’Acciaio, da una religiosità che sconfina
nel fondamentalismo e paure diffuse nel popolo.
• Gli ingredienti di questi
racconti hanno molte ispirazioni: dall’omaggio ai film di Pupi Avanti
alle atmosfere delle leggende del folklore est-europeo, passando
attraverso le atmosfere claustrofobiche dei film sulla Seconda Guerra
Mondiale e sul regime nazista e ovviamente di quelli sull’inquisizione
medievale.
• Quanto alla sua
protagonista, la Strega, non sappiamo molto di lei: come una vera
“agente del caos”, si muove di città in città e
villaggio in villaggio spargendo terrore, talvolta uccidendo da sola
(come avviene in Lei),
altre volte tormentando qualcuno per puro diletto (La cosa nera),
altre ancora corrompendo qualcuno e facendone un suo complice (La Serva).
Purtroppo però i suoi obiettivi sono tutt’ora oscuri.
Potremmo forse mai capire qualcosa in più circa il suo
agire? Ha forse un piano? O è mossa dalla follia?
Fabio Antinucci
Fabio Antinucci