Vi presentiamo “Il Richiamo di Cthulhu – Il Guardiano”!


Nel lontano 2009, un anno dopo il diploma, Fabio ha riunito Sara, Lidia, Giulia e altri due amici, Claudio e Sandro, per iniziare una campagna de Il Richiamo di Cthulhu; anni dopo, abbiamo deciso di raccontarvi ciò che accadde ad Arkham.

Era la nostra prima esperienza con un gioco di ruolo cartaceo: seduti intorno a un tavolo, schede e matite alla mano, passavamo la domenica pomeriggio inventando e facendo interagire personaggi che ci sarebbero rimasti nel cuore. Ci interrompevamo solo verso le cinque, quando Giulia, padrona di casa, preparava tè e biscotti, permettendoci di commentare quel che era accaduto fino ad allora.

Lo ripeto: era la nostra prima esperienza, dunque gli alter ego che abbiamo creato erano i nostri pupilli. Non c’erano ancora sessioni di giochi diversi nel corso della settimana, non passavamo dalle Terre Selvagge di Sine Requie alle lande di Golarion dal pomeriggio alla sera: c’erano Ellen, Lilyan, Janet, Michael e Alexander, e il Custode che li orientava nelle strade di Arkham. Li abbiamo amati, caratterizzati, dato loro un passato; non si trattava di fare sopravvivere il proprio personaggio per non ricominciare da capo, ma perché si teneva a lui.

Abbiamo continuato a scrivere di loro per anni – io (Sara) e Lidia. C’era sempre qualcosa da raccontare, perché quella campagna, per motivi esterni, si interruppe. Non ebbe una fine.

Questa storia, tuttavia, la avrà.


Lascia un commento